Voto
positivo del Pd al provvedimento che dà un giro di vite alle autorizzazioni per
il rinnovo delle licenze per l'installazione di macchinette in bar e sale da
gioco
La Commissione Attività produttive
ha approvato giovedì scorso all'unanimità il testo del progetto di legge
relativo alla modifica delle norme per la prevenzione ed il trattamento del
gioco d'azzardo patologico, che prevede
tra le principali novità
l'equiparazione tra nuova istallazione e rinnovo contrattuale, una sanzione amministrativa
di 15mila euro a macchinetta fuori regola e la richiesta di permesso di
costruire per la realizzazione e gli ampliamenti di sale giochi.
Positivo il voto dei consiglieri
democratici. "Il cosiddetto distanziometro - spiega Mario Barboni -
che aiuta i Comuni a combattere con regole certe le ludopatie, sarà applicato,
d'ora in avanti, non appena il provvedimento sarà approvato anche dall'Aula,
non solo alle nuove aperture ma anche agli esercizi già esistenti".
"Del resto i sindaci, che sono
i primi ad essere in trincea nel contrasto al gioco d'azzardo, ce lo hanno
chiesto attraverso un vero e proprio Manifesto. Continuiamo dunque - conclude
Barboni - sulla strada intrapresa oltre un anno fa con la legge approvata
all'unanimità che ha permesso di diminuire il numero delle macchinette, certi
che questa sia la direzione giusta per combattere la piaga, sempre più diffusa,
delle ludopatie".
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