Post più popolari

domenica 22 marzo 2015

PD Lombardia - VIA LIBERA AL REGISTRO DELLE BADANTI

Due gli obiettivi del progetto di legge: qualificare il lavoro delle assistenti familiari e far emergere il sommerso


'Ok' all'unanimità dalla Commissione Sanità al progetto di legge per la qualificazione del lavoro delle badanti in Lombardia. Quel prezioso aiuto domestico, a sostegno di persone fragili, che ogni giorno entra in molte
case della nostra regione, ancora non è stato regolamentato. Eppure si stima che in Lombardia siano circa 200mila le assistenti familiari all'opera, di cui due terzi, in nero. E una delle ambizioni di questo progetto di legge, che porta la firma di Carlo Borghetti, è proprio il fatto di far uscire il sommerso. Come? Rendendo più facile e meno oneroso assumere una badante, grazie ai contributi regionali. La legge, infatti, se sarà approvata anche dalla Commissione Bilancio, avrà una dotazione iniziale di 700mila euro che secondo i meccanismi che stabilirà la Giunta, verranno dati alle famiglie a seconda della situazione reddituale.
"La legge ha l'obiettivo di qualificare il lavoro di assistenza e cura delle cosiddette badanti in Lombardia: oltre al percorso formativo, il progetto definisce un modello di sportello per l'assistenza familiare a livello comunale o di comuni associati, un registro territoriale degli assistenti familiari e un sostegno economico alle famiglie - spiega Borghetti - . In questo modo si ottiene un duplice effetto: qualificare il lavoro di assistenza familiare e far emergere il sommerso. Ma non solo: un altro effetto positivo che mi auguro si possa raggiungere attraverso questa proposta è quello di creare nuove occasioni occupazionali, avendo dato una più precisa e regolamentata definizione del lavoro di assistente familiare".

Nessun commento:

Posta un commento