ISTITUZIONI E POLITICA
Si avvicina la data del referendum del 22 ottobre e la più grande paura di Maroni si palesa: la bassa affluenza.
Lo dimostrano le ultime parole del presidente davanti alla stampa estera,
accompagnate da un atteggiamento sempre più alla Dr. Jekyll e
Mr. Hyde. Lo dimostrano le ultime parole del presidente davanti alla stampa estera,
"Maroni-Dr. Jekyll - commenta Enrico Brambilla - chiede ai lombardi il voto su un quesito inoffensivo per applicare quanto già previsto dalla Costituzione. Maroni-Mr. Hyde rivela invece le sue vere intenzioni che peraltro nulla hanno a che fare con il referendum: stravolgere la Costituzione puntando al bottino fiscale e a competenze che lo Stato non può delegare alle regioni, ovvero sicurezza e immigrazione".
Ma con l'avvicinarsi della data, le parole del presidente "confermano che il suo vero problema è l'affluenza alle urne: ma questa è la caratteristica dei plebisciti autoritari, non dei referendum consultivi. Referendum tra l'altro privo, in questo caso, di qualsiasi conseguenza concreta".
Nel frattempo in rete circolano molte informazioni false, a volte camuffate nella grafica da "comunicazioni istituzionali". Fra queste un video che sta girando parecchio: ma basta poco per smontarlo. Buona visione… e fate girare!
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